Comunicato stampa dei cittadini firmatari della petizione per la rimozione dei ripetitori di telefonia mobile autorizzati dalla giunta comunale in data07/06/2011 con delibera n.85:
Ischia – Lunedì 26 settembre sono state depositate(al n.23713 del Protocollo) del Comune di Ischia i fogli della Petizione Popolare sottoscritti(in soli 30 giorni!) da 1.125 cittadini ischitani che hanno chiesto con forza al sindaco Giosi Ferrandino di rimuovere immediatamente le antenne per telefonia mobile collocate nello stadio comunale Enzo Mazzella, oltre al non procedere all’installazione di tutti i restanti ripetitori di cui alla delibera 85e84 della giunta comunale. I Cittadini,che hanno sottoscritto la Petizione Popolare, hanno chiesto l’immediata rimozione di tali antenne,in quanto le stesse sono collocate nelle vicinanze dei centri densamente abitati,di strutture scolastiche (in particolar modo, scuole dell’infanzia)e sportive frequentate da giovanissimi e in caso di gare da numeroso pubblico,e della caserma della Guardia di Finanza;quindi tali antenne possono influire sulla salute di migliaia di persone,specie di bambini e giovani,ai quali studi scientifici recenti dell’OMS hanno sconsigliato l’uso dei telefonini,figuriamoci di subire gli influssi elettro-magnetici delle antenne di grande potenza come quella fatta installare da Giosi Ferrandino nello Stadio comunale(come fosse una sua proprietà).Il sindaco è la massima autorità sanitaria del comune,e dovrebbe tutelare e difendere la salute dei suoi concittadini,non metterla in pericolo con provvedimenti capotici, privi di alcuna garanzia e supporto tecnico e scentifico. Ora si chiede che l’amministrazione, sulla spinta popolare delle tantissime firme raccolte e presentate,provveda a rimuovere le antenne installate,perchè potenzialmente nocive della salute dei nostri concittadini, specie dei nostri figli che frequentano la scuola d’obbligo e le strutture sportive ivi annesse:
sulla salute dei nostri figli non ci possono essere compromessi o valutazioni di interessi economici,ne giochi o”scambi”politici di sorta. La sottoscrizione dei tanti cittadini impone al sindaco Ferrandino di attivarsi (come hanno fatto i promotori della Petizione Popolare),perchè non è più il tempo delle chiacchiere,ma dei fatti! Ora-dopo la presentazione delle fime- il sindaco Ferrandino deve superare le incertezze,le mezze promesse,le espressioni vacue ed equivoche e deve procedere con i fatti alla immediate rimozione delle antenne in questione.Fatti che fino ad oggi non si vedono ancora.
Di seguito il testo integrale della Petizione Popolare sottoscritta da circa
1.200 cittadini,come protocollata al Comune di Ischia.
Al sindaco del comune di Ischia,
Oggetto:richiesta di revoca immediata dell’installazione di un impianto
Vodafone Omnitel N.V.e di un impianto Wind Telecomunicazioni S.P.A.presso
stadio comunale”V.Mazzella” località Fondobosso
I sottoscritti Cittadini d’ischia,
premesso
che la Vodafone Omitel N.V.e la Wind Telecomunicazioni S.p.a.hanno chiesto di poter procedere all’installazione di una stazione radio base per telefonia cellulare presso lo Stadio Comunale V.Mazzella località Fondo Bosso, che la giunta comunale in data 07/06/2011 con delibera n.85 ha autorizzato l’installazione di un impianto Vodafone Omnitel N.V.e di un impianto Wind
Telecomunicazioni S.p.a. Da ubicarsi presso stadio comunale “V.Mazzella”
località Fondobosso, circostanza poi avvenuta;
considerato
che lo stadio comunale Vincenzo Mazzella è ubicato nelle vicinanze del centro abitato,di strutture scolastiche e sportive fequentate da giovanissimi e in caso di gare da numeroso pubblico,di scuole materne,elementari e superiori, della caserma della Guardia di Finanza;
che sulla base di alcuni studi del CNR,l’influenza derivata dalle emissioni elettromagnetiche può interessare persone o cose ed esposizioni a elevata intensità di campo elettromagnetico possono generare nei soggetti umani un effetto termico,con nocive ripercussioni sulla salute delle persone, specie se in età precoce;
ritenuto
che la giunta comunale ha fatto una scelta che mette a repentaglio la salute dei cittadini di Ischia per inascare poche decine di migliaia di euro;
visto
che la giunta comunale ha violatoil”Principio di Precauzione”, il quale stabilisce che “l’assenza di una piena certezza scientifica non deve essere usata per giustificare decisioni imprudenti,là dove ci sia il rischio di effetti seri ed irreversibili per la salute”;
chiede
la revoca delle delibera di delibera di giunta comunale del 07/06/2011 n.85 e di ogni altra delibera che autorizza tali iniziative e di procedere alla valorizzazione degli immobili comunali in altro modo e non attentando alla salute dei cittadini di Ischia;e quindi che vengano immediatamente rimosse le antenne-ripetitori Vodafone e Wind dalla loro attuale ubicazione presso le
Stadio Mazzella di Ischia.
Ischia, 18 agosto 2011
