Ischia – Distributore di benzina. Sulla Riva Destra qualcosa si muove. Sabato 5 novembre gli operai (della ditta locale?) hanno rimosso parte esterna del distributore. Ma, come si sa, ciò che va bonificato è il suolo perché è nel suolo che risiede il vero impianto. E ciò possono farlo solo ditte specializzate del nord Italia…. Ci auguriamo non si tratti di prese in giro. Oltre un anno fa abbiamo segnalato che sulla Riva Destra vi era un distributore dismesso la cui area da anni non veniva bonificata. Paolo Ferrandino, non temendo la censura dei comunicati stampa, coraggiosamente fu l’unico consigliere del Pdl che segnalò il fattaccio e nell’ultimo civico consesso, attirandosi le ire di Pinto e della stampa filo assessore, contestò che la ditta di carburanti (dove Pinto è amministratore-procuratore) non paga ben 80 mila euro di suolo pubblico, che occupa con una struttura accertata dalla P.M. come pericolante e non si sa in virtù di che cosa. Ma come? La gente comune schiatta per pagare le tasse e alla ditta dei potenti si concede ciò? Inoltre, va detto che a qualsiasi altro cittadino il sindaco e i dirigenti avrebbero già fatto bonificare il suolo  da un bel pezzo, visto che l’argomento giaceva da anni in consiglio.

Per giunta, tale distributore era di una ditta familiare di Antonio Pinto dove egli esercita il ruolo di amministratore procuratore. Nella giunta del 19 ottobre del 2011 dove Pinto era assente (fra l’altro essendo parte in causa non avrebbe nemmeno potuto votare tale atto) con la delibera n.119 veniva stabilito: “lavori di riqualificazione urbana ed ambientale “ piazzetta ex-Agip”- approvazione progetto preliminare – nomina rup”.

Va segnalato che nei mesi scorsi qualcuno scrisse che tale zona avrebbe fatto comodo al bar di un ex senatore. Ebbene, se il sindaco favorisse tale persona, sarebbe da criticare perché a chi aumenta il prezzo del biglietto e mette in difficoltà un’intera isola non vanno date agevolazioni. Il suolo pubblico deve andare al pubblico anche ai bambini che non hanno più dove giocare. A proposito, il sindaco, quando è andato da Vetrella in Regione per la questione trasporti marittimi, ha fatto una sceneggiata. Perché non fa i fatti e dà seguito alla delibera n.23 del consiglio comunale, nella quale è stabilito di denunciare la Regione per lo schifoso piano orari? Anche lui, come l’assessore ischitano, vuol favorire alcuni, non meglio precisati privati??? Per quanto concerne la questione trasporti, la verità è che in maggioranza, se non si muovono Carmine e Isidoro, non si fa niente di costruttivo!!!

P.s Abbiamo saputo pure che uno degli articolisti (anziano e “pettirossiano”?) della scuderia di Totonno viaggia con la tessera gratis. Ecco spiegato perché ha difeso tanto l’assessore e perché un media locale appoggerebbe tanto un “senatore”?!

 Tratto da Movimento isolano del 7 novembre 2011