Comunicato-stampa
Non passa giorno che a Forio non si compia una ingiustizia! Forio è oramai un esempio eclatante di democrazia deviata. Di politica deviata: conto il cittadino non per il cittadino!. Atteggiamenti, usanze, consuetudini …del essere votati e del votare per fare quel che si vuole e l’uso poi che la politica fa del consenso…mi irrita non poco! Non è concepibile né ammissibile: da sempre..ma ora più che mai! Ma possibile che nessuno dica o faccia qualcosa nel panorama asfittico della politica foriana! La rinuncia delle deleghe all’edilizia da parte dell’Ass. Calise? Atto politicamente inutile. In Italia come a Forio l’inadeguatezza della politica rispetto a un paese al collasso, già due anni fa, richiedevano elezioni anticipate. Di contro assistiamo all’entrata in maggioranza di “scilipotiani” che rendono una maggioranza fortissima da un punto di vista numerico ma assente dal paese. Al di là di meriti e incapacità singole, problemi strutturali e funzionali: con il settimo assessore, la presidenza del Consiglio, la incompatibilità (almeno politica) tra le cariche di assessore e consigliere comunale etc, è stato ancora più snaturata la funzione delle istituzioni, aggravando il paese di “non scelte” o peggio di scelte francamente spesso “oscene” , sia politiche che etiche, che, ripeto, hanno paralizzato il paese portandolo al collasso di oggi. DI SEGUITO L’INTERPELLANZA IL VOLO ASSOCIAZIONE PER LA RINASCIATA DELLA POLITICA ATTIVA Via C. Lavitrano Tel./fax 081997909 80075 – Forio NA P.zza SS. Immacolata Tel./fax 0815071117 80075 – Forio NA Al Sindaco del Comune di Forio Al Segretario Generale di Forio Al Comado Vigili Urbani del Comune di Forio All’Uffico Tributi di Forio All’Uffico Tecnico di Forio loro sedi Forio, 10/10/2011 OGGETTO: cambio numeri civici con addebito coattivo sulla Tarsu IL VOLO, Associazione per la rinascita della Politica Attiva, nel perseguire i propri obiettivi etici e statutari di tutelare il diritto ed i diritti civili dei cittadini in base ad elementari principi democratici di partecipazione attiva alla vita del Paese; premesso che • il cambio, integrazione e/o apposizione dei numeri civici appare essere un’operazione che l’Ente Comune di Forio coattivamente addebit, con somma pari a Euro 25,82, sulla cartella di pagamento T.A.R.S.U. ; considerato che • che l’ISTAT, di concerto con il Comune di Forio , ha avviato le procedure che porteranno alle indagini e ai rilievi demografici del Censimento 2011 della popolazione italiana. • apparirebbe certo legittimo e opportuno, allo scopo di non ostacolare le complesse operazioni censuarie, l’obbligo per tutti i cittadini di apporre la numerazione civica esterna, in corrispondenza degli accessi pedonali o carrabili collegati su aree pubbliche, o da esse direttamente raggiungibili, laddove il numero civico non fosse conosciuto, di chiederne preventivamente l’assegnazione agli Uffici comunali nella speranza foriana di avere una corretta quanto dovuta informazione; • nel Centro storico e in ambiti e fabbricati di interesse storico-artistico, i numeri civici mancanti dovranno essere realizzati in conformità ai materiali, alla tipologia e alle caratteristiche dei numeri preesistenti nella stessa via, nella stessa piazza o nello stesso vicolo; • nelle altre zone cittadine, laddove il numero civico non risultasse apposto, o fosse scomparso, si dovrà provvedere alla apposizione; • nelle zone rurali, in attesa della futura e complessiva ristrutturazione di tutto il sistema toponomastico, si riterrà sufficiente almeno la verniciatura dei numeri civici in corrispondenza degli ingressi ciascuna abitazione, o dei cancelli di accesso alle proprietà privata. • assunto che • i in capo ai soggetti inadempienti esattamente informati, può sussistere l’irrogazione di sanzione pecuniaria amministrativa, a norma della Legge 689/81, da € 25,82 ad € 258,23, con intervento sostitutivo da parte del Comune che, direttamente o tramite ditta incaricata, provvederà alle operazioni necessarie, con addebito della spesa ai soggetti inadempienti; chiede • se quanto affermato in premessa corrisponda a verità e nel caso siano state attuate e espletate tutte le dovute procedure amministrative sopra descritte (distinzione toponomastica del territorio etc); • se siano state correttamente espletate la dovute informazione e di pubblicità a riguardo che trattasi; • quale sia eventualmente la ditta incaricata e relativa disposizione. Il Presidente Ignazio Castagliuolo