L’amministrazione delle banane ha partorito tante opere pubbliche inutili. Invece le scuole elementari sono spesso in uno stato fatiscente…Guardate la scala dove è caduto il figlio del consigliere!!!

di Davide Conte

Questa mattina mio figlio Simone, 7 anni, nel recarsi a scuola, è scivolato nel salire lungo la gradinata del Plesso Scolastico “Onofrio Buonocore” di Ischia Ponte, dove frequenta la seconda elementare. Sì, avete capito bene: è scivolato SALENDO (e non scendendo) le scale, spaventando tutti i presenti, non tanto per la gravità della pur notevole ferita rimediata sull’arcata sopraccigliare (che gli ha provocato ben tre punti di sutura ad opera dell’impagabile e sempre disponibile amico Dott. Carmine Barile), ma per quanto di peggio avrebbe potuto capitargli.
Insieme a mia moglie Catrin, presente al momento dell’incidente, pur apprezzando la solerzia della segreteria e, successivamente, della Dirigente Scolastica Prof.ssa Patrizia Rossetti nel manifestarcene la disponibilità, abbiamo deciso di non chiamare in causa la scuola, peraltro regolarmente assicurata per tale genere di eventi. Una decisione, la nostra, scaturita sia dalla sopportabile entità del danno subito da nostro figlio, sia dalla precisa volontà di evitare che i soliti bempensanti si sciacquassero la bocca del fatto che, da consigliere comunale, intendessi lucrare sulla disavventura di mio figlio a danno della Comunità: sotto elezioni -e non solo- dalle nostre parti succede questo ed altro!
Premesso ciò, ma non prima di aver precisato che sto scrivendo questa missiva prima innanzitutto da padre, vorrei richiamare l’attenzione di chi legge verso la totale sciattezza amministrativa di chi, come l’attuale sindaco d’Ischia, si è vantato pubblicamente nella sua patetica lettera augurale natalizia di aver svolto in questo quinquennio “importanti lavori di recupero che hanno interessato il patrimonio di edilizia scolastica che versava in stato di degrado da molti anni“. Di certo, al Plesso Buonocore di tali interventi non se n’è vista neppure l’ombra. Ricordo il mio comunicato del 13 novembre scorso inerente la grave carenza al Buonocore di banchi e sedie degni di essere definiti tali, a cui potrei aggiungere le tantissime istanze rimaste prive di alcun riscontro che mi risultano presentate dalla Dirigente di Circolo Prof.ssa Patrizia Rossetti allo stesso Sindaco, forse troppo indaffarato a reperire e spendacciare i nostri soldi per luminarie, fiorellini e il prato nuovo per l’Ischia Calcio. Anche in questo caso, l’ottima prof.ssa Rossetti dovrà probabilmente attendere che qualche bambino si faccia male su un banco scheggiato o su di una sedia traballante, prima di ottenere finalmente la degna attenzione dal “Palazzo”.
Il rischio derivante dallo stato pietoso in cui versa la scalinata dove mio figlio questa mattina si è fatto male è altissimo: ogni giorno, essa è percorsa nei due sensi da oltre trecento bambini e nel caso degli alunni delle elementari, a meno che non piova, i genitori li accompagnano all’entrata fino ai cancelli, per poi lasciarli procedere da soli sino alle rispettive classi. All’uscita, i bambini (a meno che piova) scendono lungo le scale accompagnati dalle maestre fino ai cancelli.
L’episodio di stamani è emblematico: le scale erano bagnate dalla copiosa pioggia notturna e come se non bastasse, le stesse sono fin troppo vecchie per garantire l’effetto antisdrucciolo (i materiali utilizzati tanti anni fa non lo consentivano). A ciò va aggiunto che ci sono moltissime parti danneggiate o scheggiate (la foto allegata parla ben chiaro) al punto che, come accaduto oggi, il pericolo di inciampare o scivolare non esiste solo nello scendere, ma anche nel salire e null’altro si può fare se non stare ben attenti e, come ha fatto il buon Pasquale (colpito forse più di tutti da quanto accaduto), spazzare sua sponte l’acqua dai gradoni per tentare -a mio avviso inutilmente- di ridurre il pericolo.
E’ successo a mio figlio di farsi male questa mattina e se vogliamo, grazie al Buon Dio, gli è andata fin troppo bene: cosa bisognerà aspettare ancora per programmare una manutenzione straordinaria a quella scalinata? Forse la rielezione di questa amministrazione che, tra i tantissimi sprechi e debiti contratti sia nel bilancio comunale, sia in quelli delle partecipate, sia attraverso i partners chiamati a collaborare nelle varie feste di paese che tante figuracce ci stanno facendo collezionare in giro per l’Italia, ha sempre ignorato queste difficoltà ben note a tutti, forse per non dar ragione a chi le ha sempre puntualmente poste in evidenza? O forse dovremmo sentirci tutti più sicuri, considerato che l’attuale Presidente del Consiglio di Circolo del “Buonocore”, Gigi Mollo, è anche il nuovo Assessore all’Edilizia Scolastica?
Con tutto il rispetto per l’amico Gigi, ho paura che almeno per i prossimi mesi ci toccherà soltanto raccomandare ai nostri figli (e perché no, al loro Angelo Custode) la massima attenzione. Chiamatela come volete, se preferite anche speculazione politica. Da parte mia, solo buona fortuna a tutti i bambini di quella scuola. Aspettando Godot!
DAVIDE CONTE