Gatto Selvaggio tratto da Movimento isolano del 5 marzo 2011

Sentenze sfavorevoli. È un periodo nero. Il comune da quando c’è Giosi in sella perde sempre. Chissà come mai… Prima il TAR silura la gara della pubblica illuminazione – subappaltata ai soliti noti e predisposta dal fido architetto?-, successivamente affonda l’ordinanza contro le “salutari” antenne della telefonia di Fondo Bosso istallate proprio per volere di Giosi Ferrandino. E adesso? Il 2 marzo 2012, ancora una volta, il Consiglio di Stato ha bacchettato il comune d’ Ischia sospendendo l’esecutività di un’ordinanza emessa dal sindaco fino alla pronuncia cautelare collegiale e ha fissato per il 3 aprile 2012 una nuova discussione in camera di consiglio. Cosa era successo? Il comune di Ischia aveva emesso un’ordinanza di sgombero per i locali occupati dal custode dell’ex sede del tribunale. (Che vergogna! Un’amministrazione di sinistra, con tanto di“religiosissimo” presidente, che fa gli sfratti alla povera gente!). In pratica, il Consiglio di Stato ha bacchettato il comune perché l’ordinanza del sindaco era sbagliata:

“Il sindaco d’Ischia aveva illegittimamente esercitato il potere di ordinanza conferitogli dall’art. 54 del D. Lgs. 267/2000 nella qualità di ufficiale di governo”. Così i lavori di ristrutturazione non iniziano e la sede del tribunale chissà quando verrà ultimata. Ma perché si pagano tutti questi dirigenti che non sanno nemmeno consigliare il sindaco? Inoltre, non è stata nemmeno dimostrata l’urgenza dei lavori….Che figuraccia per il fido architetto e per un direttore “so tutto”! O No? E l’avvocato Gianpaolo, uno dei più grandi supporter di Giosi, quando si deciderà a prendere atto che come sindaco fa solo guai e non ne azzecca una? Forse fino a quando Giosi continuerà a tenersi caro caro, come presidente di Ischia Ambiente, il cugino Giannino?

P.S. Come nel caso di Fondo Bosso anche in quello dell’ ordinanza sbagliata il comune era difeso dall’avvocato Giuseppe Di Meglio. Gianpaolo, Gianpaolo, tu lo difendi questo sindaco, ma non sei più nel suo cuore …

 

SPUNTA FUORI IL NUOVO BANDO PER I VIGILINI. SI SVOLGERÀ DOPO LE ELEZIONI. UN’ALTRA CUCCAGNA ELETTORALE!!!MOLTI CHE OGGI LAVORANO, DOMANI SARANNO BIDONATI? TUTTO DIPENDE DAGLI EQUILIBRI POLITICI CHE VERRANNO A CREARSI. INTANTO GIÀ FIOCCHEREBBERO LE PROMESSE. POVERI GIOVANI IN CERCA DI LAVORO! SONO DEGLI SCHIAVI DEI POLITICI!!!

Martedì 28 febbraio, alle ore 18.30, si è svolta una nuova giunta.  Tutti presenti. Come al solito, sono state approvate una marea di delibere per il contenzioso. Ormai, in generale, sono sempre più  numerosi gli avvocati che sono felici di questa situazione anomala. Inoltre, vi sarebbe un non meglio precisato dirigente (un amante delle tisane al finocchio?) che farebbe nominare spesso alcuni avvocati ma il comune “abbuscherebbe” quasi sempre. Intanto, nell’ultima giunta si è parlato di un nuovo bando di concorso per i vigilini che dovrebbe svolgersi dopo le elezioni. Anche se sulla delibera non è scritta nessuna data. Come al solito, non vinceranno i giovani in base alle capacità ma solo in base al potente di turno!!! Chissà pure se uno dei papettielli vari avrà promesso miracoli a chi oggi lavorerebbe a Forio… Attenzione a non rimanere tutti con le dita nella porta! Qualcuno vigila.

BUFERA NEL PDL. PAOLO E GIOVANNI? QUI STA IL VERO BUSILLIS! PAPETTIELLO E SANDRINO SONO TERRORIZZATI DI AVERLI IN LISTA CON LORO. IN TUTTO QUESTO CAOS FA FINTA DI INTERVENIRE DE SIANO, CHE GIOCA AL MASSACRO FAVORENDO DI FATTO GIOSI FERRANDINO

Paolo e Giovanni. È storia vecchia. Nessuno li vuole in lista e restano alla ricerca di una collocazione. Paolo Ferrandino, che non vive senza politica, sabato 3 marzo avrebbe organizzato un incontro al suo studio dove si sarebbe dimenticato di invitare Sorrentino. Erano presenti: De Siano, ormai sempre più in caduta libera, Sandrino e Pettirosso, in rappresentanza di Gennarino Scotti il fringuello e di Luigi Mattera Papettiello, che ha il dente avvelenato contro il lacchese e Gigi Mollo. Mentre in apparenza si cerca un accordo fra il gruppo Papettiello-Pettirosso e quello Pagnotta, in fondo ognuno pensa ai fatti suoi.  Sandro teme di non essere rieletto e prova a riproporre la lista Progetto Ischia, ma il gruppo Pettirosso-Fringuello gli riderebbe dietro alle spalle e direbbe in paese che non ha le 16 persone per completare la lista-bluff, che è servita solo a prendere un assessorato. Dunque, alla fine il centrodestra dovrebbe presentare due liste, ma né Sandro, né Gennarino, né Papettiello, né Marittiello vogliono Paolo e Giovanni. In tutta questa storiaccia Paolo Ferrandino avrebbe tentato un’operazione di recupero dello Sciupatiello, che sta con tutto e tutti. Addirittura si era fatto il suo nome nel CdA della Genesis ma adesso personaggi del gruppo Pagnotta sussurrerebbero in paese che De Siano, politicamente parlando, dovrebbe dargli qualcosa di più sostanzioso…. In pratica, dei 7 esponenti del Pdl (Paolo, Giovanni, Fringuello, Papettiello, Mollo, Marittiello e Sandrino) solo 3 verranno eletti. Questo è il risultato dello scellerato e masochistico accordo “De Siano-Pettirosso” fatto in soccorso di Giosi, ormai spacciato…

 

BUFERA ELETTORALE ANCHE NEL CENTROSINISTRA. GIOSI NON RIESCE A GARANTIRE LA RIELEZIONE A TUTTI I PIDDINI. CIRO CENATIEMPO PROMETTEREBBE A TUTTI IL CONSENSO CERTO PER VENIRE MENO SICURO?! PURE GIOSI, NON TROVANDO AGNELLI SACRIFICALI, AVREBBE DIFFICOLTÀ A CHIUDERE LE LISTE E AVREBBE CONVINTO UN GIOIELLIERE A CANDIDARSI?

Giosi non riuscirebbe a garantire la rielezione dei piddini. Si sa solo che Pasqualino Migliaccio, dopo aver ottenuto un posto alla Provincia con stipendio da favola, è già a casa. La partita se la giocano Carmine Barile, che avrebbe bidonato Sandro Iannotta, Enzino il gelataio, Gianluca e Antonio Piricelli. In questo caos chi starebbe creando molte liti all’interno del Pd sarebbe proprio Ciro Cenatiempo, il direttore tecnico della partecipata monezzara, che avrebbe mandato su tutte le furie pure Iannotta e lo avrebbe abbandonato perché considerato perdente. Secondo i gossip, i voti di Ciro sarebbero contesi non solo dal gruppo Iannotta ma anche da Gianluca Trani, che mira a non farlo candidare per papparsi i suoi voti. La lista del Pd non si riesce a chiudere e, per affossare i rivali, il salomonico Enzino sarebbe intervenuto sentenziando: “Si deve candidare”. Così il furbo Enzino leverebbe voti a tutti i suoi rivali. Del resto, Ciro, in cambio della sua candidatura, ha già avuto il posto di direttore tecnico. E si dice che Ciro, grazie ad un contratto sbagliato del 2009, stipulato ai tempi della presidenza nella partecipata monezzara del fido architetto Silvano, ha potuto intentare la causa di lavoro. Così Ciruzzo crea il caos. Tutti se lo contenderebbero e i maligni direbbero che lui avrebbe condizionato il suo appoggio in base all’esito della transazione….Sarà vero? Il sindaco, quando Giuseppe Di Meglio bambiniello nel consiglio comunale ha parlato dell’argomento, è diventato paonazzo minacciando di denunce quelli che avevano sbagliato dieci anni fa. Giosi Ferrandino parla sempre del passato:  del dissesto che dovette dichiarare Giovanni negli anni’90, dei contenziosi delle ditte per i lavori pubblici dei tempi di Paolo. Ma il sindaco il passato se l’ha caricato. E ora, pur di non lasciare la poltrona, ha chiesto aiuto proprio a Giovanni e Paolo.

 

MANZO AI FERRI: UNA BISTECCA ELETTORALE PER TUTTI…. DA IANNOTTA AL PIO PRESIDENT TUTTI CREDONO DI ESSERE SOSTENUTI DALL’ILLUMINATO SUPPORTER

Si dice che il sostenitore “elettrico” del sindaco abbia promesso i suoi voti sia al Pio presidente che a Iannotta. (Ieri sera alle 21.00 era sotto al comune con il sindaco, Gigi Mollo e company). Infatti, nessuno lo tocca e, come denunciato più volte da questo giornale, anche la minoranza nel civico consesso ha sottolineato che, nonostante il Tar il 16 gennaio 2012, con una sentenza, abbia definitivamente annullato sia il provvedimento di esclusione dalla gara per la pubblica illuminazione di alcune ditte che l’aggiudicazione alla Citelum dell’appalto, l’amministrazione continua a far lavorare tale ditta tenendosi il solito subappaltatore, sostenitore del sindaco. Cos’ e pazz. Cosa non si fa per i voti! O No???

SI  DOVRÀ AZZERARE TUTTO IL CDA DI RISORSA MARE, PERCHÉ DI VAIA JUNIOR SI DEVE CANDIDARE E IL GRUPPO DI “FRATELLANZA E LAVORO” DOVRÀ NOMINARE UN SOSTITUTO??? MENTRE GENNARINO-FRINGUELLO SOGNA  DA UN MESE IL POSTO DI CANNOVO A RISORSA MARE, IANNOTTA FA I FATTI E ISPIRA IL NOME DI DANIELA IACONO NEL NUCLEO DI VALUTAZIONE!?

Slitta sempre l’assemblea di Risorsa Mare, quella in cui devono essere stabilite le nuove nomine del CdA. Una nuova convocazione è prevista in questi giorni. E Gennarino? Che canaglia! Aspetta da un mese perché vuole togliere a Cannovo il posto nel CdA della partecipata marittima per donarlo al suo Rumoletto. Il sindaco, prima di partire per la fiera del turismo di Berlino, lo accontenterà? Intanto, Iannotta fa i fatti ispirando la nomina di Daniela Iacono nel nucleo di valutazione del comune!!! Ma a cosa serve questo nucleo di valutazione??? Quanti soldi butta dalla finestra questo sindaco? Ancora una volta Iannotta, riunitosi a Gigi Mollo dopo qualche screzio, avrebbe fatto mangiare il fumo agli altri consiglieri del Pdl. Sandrino, con mezza lista, comanda più di tutti i consiglierei del Pdl messi insieme. Gennarino, vai a lezione da lui !

I RUMENI, DIPENDENTI DEI SANTI E PII ALBERGHI SI ISCRIVONO ALLE LISTE ELETTORALI?

Strani movimenti. Si dice che alcuni rumeni, dipendenti dei santi alberghi, sarebbero corsi ad iscriversi nelle liste elettorali. Fossimo nei cittadini ischitani ci chiederemmo come mai i personaggi al potere sono così disperati da ricorrere a tali espedienti pur di non perdere il potere. Ma che ci guadagneranno mai il sindaco ed i suoi a stare sul comune???…Ah ah ah…

PAOLO FERRANDINO, ALLA FACCIA DI BOCCANFUSO, STRACOMANDA

Durante l’ultimo consiglio comunale, Paolo Ferrandino, per dare uno schiaffo a Boccanfuso, ha illustrato il nuovo regolamento edilizio. Scusate, ma l’assessore all’edilizia non è Papettiello? Va bene. Lo sanno tutti che sarebbe solo uno scalda- poltrona. Comunque, il sindaco, facendo relazionare Paolo, ha schiaffeggiato pure lui Boccanfuso, che di quest’amministrazione sembra solo un inutile optional. Ma quando aprirà gli occhi???

P.S. Sembra che l’urbanista Conte, colui che si è impegnato a scrivere il regolamento, non sia stato pagato…Che amministrazione farlocca! È buona solo a pagare i dirigenti politicizzati, non la gente che si impegna sul serio. Ad Ischia ci vorrebbe la commissaria Calcaterra, che a Casamicciola sembra incline ad accogliere le richieste dell’opposizione “giosiana”(?), che chiede vengano recisi i contratti d’oro dei funzionari (compreso quello di una certa Di Scala???).

Vero, direttore? Quando tempo ancora durerà la pacchia nel comune di Ischia???