Al Sindaco del Comune di Ischia -Nell’approssimarsi della scadenza per il pagamento della prima rata dell’IMU ci saremmo aspettati la convocazione del Consiglio Comunale per assumere le decisioni relative a questa ulteriore gravosa imposta che colpisce le famiglie e le imprese ischitane. E’ a tutti noto il processo di forte impoverimento della nostra realtà, peraltro rilevato anche a livello di Banca d’Italia, e le difficoltà crescenti per le famiglie e le imprese a sostenere il gravoso carico fiscale.
L’articolazione delle percentuali di tassazione dell’IMU consente al Comune di poter intervenire per alleviare l’insopportabile nuova imposta Siamo, pertanto, a richiederLe di convocare il consiglio comunale ponendo all’ordine del giorno la questione IMU per la quale predisporremo una proposta che preveda almeno:
– riduzione dallo 0.40% allo 0.20% della aliquota per la prima casa.
– riduzione dallo 0.40 allo 0.20% della aliquota per le cooperative edilizie adibite ad abitazione principale – alloggi assegnati dagli Iacp
– riduzione dallo 0.76% allo 0.40% della aliquota per le seconde case utilizzate come abitazione principale da parenti entro il secondo grado e per i fabbricati strumentali all’attività aziendale
La eventuale copertura economica del minore gettito potrebbe essere garantita:
a) mancata riassunzione delle segretarie, segretari e dirigenti con un risparmio complessivo di circa 1 milione di euro all’anno, con l’utilizzo del personale in pianta organica del Comune;
b) rinuncia, o almeno riduzione al 50%, del compenso del sindaco, degli assessori, dei consiglieri comunali, dei presidenti e dei componenti del consiglio di amministrazione delle partecipate con un risparmio di circa 200 mila euro
c) rinuncia ad ogni tipo di sponsorizzazione, contributi, spese per partecipazione a fiere, congressi e quanto altro con un risparmio di almeno 100 mila euro annui
d) riduzione di ogni altra spesa non essenziale
Si resta in attesa della convocazione del consiglio comunale per la problematica IMU e si porgono distinti saluti.
I consiglieri Comunali
Salvatore Mazzella
Carmine Bernardo
Ciro Ferrandino