Gianluca annaspa. Contestato da opposizione e maggioranza. Bocciate le sue proposte di parlare degli argomenti più importanti nel maxi consiglio. Infatti verranno trattate prima in quello ischitano. Oggi, alle 12.30, al comune si è svolta la riunione dei capigruppo. L’infante presidente è apparso in forte difficoltà, non in grado di gestire le situazioni. Le sue scelte venivano messe in dubbio dalla minoranza e destavano forte perplessità in più di un esponente dalla maggioranza. Egli (su imbeccata di Gianpaolo e del sindaco che vogliono gettare fumo negli occhi alla cittadinanza) continuava a sostenere l’idea del maxi consiglio comunale, ma a riguardo subito sono emerse le perplessità giuridiche di molti. Al che Gianluca sottolineava che ciò era possibile perché aveva consultato l’avv. Molinaro. Noi siamo convinti che ha consultato Gianpaolo. Perché? Lo sanno tutti che l’ha raccomandato al sindaco per quella poltrona…Inoltre è bene sottolineare che l’argomento tribunale è stato inserito all’ordine del consiglio comunale di Ischia solo perché chiesto dalla minoranza e fortemente voluto da Bernardo. Infatti l’infante proponeva di parlare del tribunale solo nel maxi consiglio comunale e precisava di voler proporre in tale occasione un atto deliberativo (scritto da Gianpaolo?). Alla fine, viste le perplessità di quasi tutti sul maxi consiglio comunale, si è deciso che dell’argomento si discuterà nel prossimo consiglio comunale di Ischia.
Successivamente la minoranza, in modo particolare Ciro Ferrandino, Bernardo e altri della maggioranza, sosteneva che nel prossimo consiglio comunale si dovrà parlare anche di sanità, trasporti e depurazione…
Inoltre Bernardo e Salvatore Mazzella contestavano il ritardo illegale con cui l’infante ha convocato il consiglio comunale. Un’altra figuraccia per un presidente che non ha autonomia di pensiero….
Gianpaolo, Gianpaolo, ma chi hai raccomandato? Non ti bastava il flop ad Ischia Ambiente????
In tutta questa vicenda non possiamo che continuare a sottolineare l’inettitudine amministrativa di Ferrandino e Mimì il lacchese, che, uniti per il “bene del paese”, non hanno fatto quasi nulla di buono. Perché non vanno a Roma a farsi sentire nelle sedi istituzionali? No! E’ meglio non far nulla. Tirare in ballo la str…del maxi consiglio di tutti comuni dell’isola. Eh sì. Così si butta fumo negli occhi nella cittadinanza.. In questo Giosi, è un vero maestro….O no?