Ischia – Distributori di benzina sempre più ricchi? O vittime delle proteste di chi non ce la fa più? Non si placano le polemiche per il caro benzina. Mentre i Benzinai ischitani realizzano un volantino in cui spiegano che sono obbligati a vendere la benzina sull’ isola a 2.039 euro a litro, i Verdi Ecologisti rispondono picche. Fanno circolare sul web comunicati stampa al vetriolo e commentano: ” dati contraddittori e a nostro avviso esagerati. L’ unica certezza è che le vittime sono gli utenti in particolare di Ischia e Capri”.”I benzinai ischitani hanno realizzato un volantino in cui dimostrano che non possono vendere il carburante a meno di 2, 039 euro a litro eppure stesso sull’ isola alcuni distributori la vendono ancora a 2.019. Inoltre a Napoli ci sono ancora distributori che la vendono a 1,860 e addirittura a 1,825 a litro. Le domanda che ci poniamo è: portare la benzina ad Ischia costa mediamente 19 centesimo a litro? I distributori che vendono il carburante a prezzi più bassi offrono ai consumatori un prodotto contraffatto o sono dei mecenati? Perchè gli amministratori pubblici non realizzano pompe di benzina comunali e trasporto elettrico? Ci sono troppe contraddizioni e numeri esagerati a nostro avviso ed una certezza gli utenti campani ed in particolari di Ischia e Capri sono le uniche vittime”.